Nocera Inferiore è sconvolta dalla tragica morte di Elia Caroccia. La giovane è scivolata lungo il sentiero poco dopo il ponte tibetano di Roccamandolfi, nella provincia di Isernia.
Secondo quanto riportato da “La Città”, la 32enne è precipitata intorno alle 13.30 di ieri, scivolando lungo una ripida scarpata situata sotto il percorso stretto, e cadendo per circa 80 metri davanti agli sconvolti occhi del fidanzato e dei loro amici.
Elia, residente a Nocera Inferiore, era in vacanza con il fidanzato, un giovane originario della provincia di Caserta. Il gruppo di amici aveva deciso di fare un’escursione in uno dei luoghi più belli e suggestivi delle montagne del Matese, al confine tra la provincia di Isernia e i comuni dell’alto Casertano.
Il corpo di Elia è stato recuperato solo nella serata. La notizia della sua morte ha gettato un’ombra di tristezza su tutta la comunità di Nocera Inferiore. Amici e parenti sono in lutto per la perdita di questa giovane donna, che aveva ancora tanto da vivere.
Le autorità stanno indagando sulle cause dell’incidente. Si ipotizza che il sentiero possa essere stato scivoloso a causa delle recenti piogge. Tuttavia, è importante ricordare che la prudenza è sempre necessaria quando si affrontano escursioni in montagna, specialmente su percorsi accidentati come quello di Roccamandolfi.
La morte di Elia Caroccia è un duro colpo per la comunità di Nocera Inferiore e per tutti coloro che la conoscevano. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nei cuori di coloro che l’amavano. Ci uniamo al dolore dei familiari e degli amici e auguriamo loro di trovare conforto in questo momento di grande tristezza.
