Negli ultimi giorni, nella zona dello svincolo di Gricignano d’Aversa, si è verificata una serie di tentativi di truffe noti come le “truffe dello specchietto”. Questi episodi sembrano essere orchestrati da due veicoli che agiscono in collaborazione, mirando a sfruttare la distrazione degli automobilisti ignari.
Il piano messo in atto dai truffatori è subdolo: uno dei veicoli si avvicina con destrezza a un’altra auto e provoca un presunto contatto, spesso colpendo lo specchietto retrovisore. L’obiettivo di questa manovra è indurre l’automobilista coinvolto a fermarsi per scambiare informazioni e verificare i danni causati dalla presunta collisione.
Tuttavia, una volta che l’automobilista si ferma, l’inganno diventa ancora più pericoloso. Mentre l’attenzione è rivolta al conducente dell’altro veicolo coinvolto nel presunto incidente, il secondo veicolo collegato all’operazione si avvicina furtivamente. La sua vera intenzione è rubare oggetti di valore dall’interno dell’auto dell’automobilista distratto. In alcuni casi più gravi, il secondo veicolo potrebbe addirittura rubare l’intero veicolo, approfittando della momentanea distrazione del proprietario.
Questa serie di truffe dimostra come i truffatori siano sempre più creativi nel loro approccio. Sfruttano situazioni che richiedono l’attenzione immediata degli automobilisti, come un presunto incidente stradale, per nascondere le loro vere intenzioni. La collaborazione tra i due veicoli dimostra un livello di organizzazione che rende l’operazione ancora più rischiosa per gli automobilisti ignari.
Le autorità locali e le forze dell’ordine sono state prontamente avvisate di questa ondata di truffe e stanno intensificando la sorveglianza lungo l’asse mediano e in altre aree sensibili. Gli automobilisti sono incoraggiati a rimanere vigili e adottare alcune precauzioni fondamentali per proteggersi da questi tipi di truffe.
