Accoltella l’ex compagno in un bar e lo raggiunge anche in ospedale: questa è la terribile storia che arriva da Agropoli. La vittima è un bagnino di 53 anni di nome Giuseppe Mastrogiovanni. L’uomo si è recato alla caserma dei carabinieri per denunciare l’ennesimo episodio di violenza subito dalla sua ex compagna, con cui aveva convissuto per tre anni. La relazione tra i due è iniziata nel 2020 e si è interrotta alcuni mesi fa quando la donna ha deciso di iniziare una relazione con un altro uomo.
Dopo la fine della storia, la donna è tornata dal suo ex, ma la relazione non era più la stessa e ha degenerato in più occasioni in violenza da parte sua nei confronti di Mastrogiovanni. Il bagnino, che lavora presso un’attività turistica di Capaccio, è stato costretto a raggiungere l’ospedale San Luca di Vallo in ambulanza a causa delle ferite da taglio inflitte dalla sua ex compagna durante l’ennesima lite in un bar della città.
Il 25 settembre, il bagnino aveva raggiunto la donna nel locale per chiarire una questione relativa a dei soldi, ma lei ha estratto un coltello e si è scagliata con rabbia e violenza contro di lui, ferendolo a una mano e a un fianco. Mastrogiovanni, sanguinante, ha chiesto l’intervento dei carabinieri. I militari hanno calmato la donna e hanno fatto trasferire il 53enne in ambulanza all’ospedale San Luca. Tuttavia, la donna non si è arresa e lo ha raggiunto nel Pronto Soccorso, dove ha aggredito prima i carabinieri e poi di nuovo l’ex compagno, riuscendo a colpirlo più volte alle gambe e all’addome mentre lui era ancora sulla barella in attesa di essere assistito dai sanitari. Durante l’aggressione, la donna avrebbe urlato più volte: “Domani mattina ti ammazzo sulla sdraio, ti squarto”. Solo grazie alla presenza dei carabinieri il peggio è stato evitato, poiché la donna avrebbe persino tentato di colpire l’ex compagno con una sedia a rotelle.
Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di attacchi che la donna, originaria di Roma ma residente ad Agropoli da anni, ha compiuto contro il bagnino. L’uomo aveva chiamato il 112 diverse volte per segnalare che la donna girava armata di coltello e che aveva l’intenzione di ucciderlo. In passato, durante un incontro sul lungomare della città, c’era stato un tentativo di aggressione. Dopo gli ultimi episodi, è stato imposto alla ex compagna il divieto di avvicinamento al 53enne. Nel mese di maggio, l’uomo aveva già denunciato ai carabinieri altre minacce di morte, ma il procedimento è ancora in corso.
