Brusciano: sequestrate 237 dosi di crack e arrestato un pusher
Nella cittadina di Brusciano, situata a nord del Vesuvio, sono state sequestrate 237 dosi di crack, riconoscibili per i loro caratteristici involucri colorati. Questo particolare tipo di confezionamento sembra essere diventato un marchio di fabbrica per i pusher che operano nei comuni limitrofi. L’operazione di polizia è avvenuta nella zona 219 di Brusciano, un rione popolare che già lo scorso 29 ottobre fu teatro di un altro blitz dei carabinieri, durante il quale furono sequestrati oltre 11 chili di stupefacenti.
L’arrestato, un 31enne di San Vitaliano senza precedenti penali, è stato fermato in strada e durante la perquisizione i militari hanno trovato addosso a lui 113 grammi di crack, suddivisi in centinaia di palline come descritte inizialmente. Inoltre, il pusher aveva con sé una somma di denaro considerevole, pari a 1345 euro, ritenuti provento illecito. Durante l’operazione, sono state anche sequestrate 4 telecamere e un dvr, installati in un locale poco distante e ritenuti parte di una piccola rivendita di droga.
Attualmente, il 31enne si trova in carcere in attesa di giudizio per il reato di detenzione di droga a fini di spaccio. Le autorità stanno continuando le indagini per smantellare completamente la rete di spaccio presente nella zona. È importante sottolineare come l’arresto di questo pusher rappresenti solo un passo avanti nella lotta contro il fenomeno della droga, che continua a rappresentare un grave problema sociale e di sicurezza. È necessario un impegno costante e coordinato delle forze dell’ordine e delle istituzioni per contrastare efficacemente il traffico di stupefacenti e tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini.