Nuovo furto nella Valle Vitulanese. Ancora una volta, un bar-tabacchi è stato preso di mira dai ladri: è successo ieri notte a Foglianise, in via Utile. In poco più di un minuto, i malviventi sono riusciti a compiere il colpo e a portare via un distributore automatico per il cambio di banconote e monete, oltre a tutti i pacchetti di sigarette presenti sugli scaffali.

Secondo le prime ricostruzioni, ad agire sono state quattro persone con il volto coperto: tre si sono introdotte all’interno del locale commerciale forzando la porta d’ingresso, mentre un’altra persona è rimasta fuori ad aspettare, pronta a fuggire dopo il furto a bordo di una Grande Punto. Tutto si sarebbe svolto in appena 70 secondi. Il proprietario del bar, che vive al piano superiore, si è accorto dell’accaduto grazie ai rumori provenienti dal suo locale. Eran circa le 3.40, l’uomo si è affacciato dal balcone e ha iniziato a urlare contro i malviventi. Ma l’intervento dell’uomo è stato inutile e dopo pochi secondi i quattro sono riusciti a scappare con il bottino, che al momento non è ancora stato quantificato.

Nel cuore della notte, sono arrivati sul posto i carabinieri della compagnia di Montesarchio, che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. I militari si serviranno della testimonianza del proprietario del bar, ma anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti in zona saranno utili per le indagini.

L’ultima volta che un bar-tabacchi è stato rapinato nel territorio sannita è stata la settimana scorsa, ad Apollosa. Tuttavia, sembra che non si tratti della stessa banda. Infatti, la volta scorsa i ladri erano tre e avevano raggiunto l’attività commerciale a bordo di un furgone precedentemente rubato. La dinamica delle bande rimane quasi sempre la stessa: i ladri agiscono di notte con il volto coperto e in pochissimi minuti riescono ad entrare in bar-tabacchi e ricevitorie e a svuotare gli scaffali di sigarette e Gratta e Vinci. L’aumento dei furti registrati nel Sannio in questi ultimi mesi si concentra soprattutto tra le valli Vitulanese e Caudina, dove i commercianti, stanchi, chiedono più controlli soprattutto durante le ore notturne.

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