Il maltempo continua a colpire l’Agro nocerino sarnese, senza dare tregua. Oggi, a San Marzano sul Sarno, il fiume Sarno è esondato, causando l’evacuazione di tre famiglie residenti in via Marconi. I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, ma la situazione preoccupa l’intera zona Nord della provincia. Anche i comuni di Angri e Scafati stanno vivendo disagi e problemi a causa delle intense precipitazioni.
In molte zone, come via Orta Longa, i terreni e le abitazioni sono maggiormente colpiti dai problemi causati dalla quantità di acqua che sta cadendo dalle prime ore di ieri. A Nocera Inferiore, il sindaco ha dichiarato lo stato di preallarme e ha invitato la popolazione residente nella zona pedemontana ad adottare massima prudenza. Sempre a Nocera, l’acqua ha creato una buca profonda in via Balbo. Anche a Castel San Giorgio sono state chiuse il cimitero e le aree pubbliche, così come nel comune di Sarno e Nocera Superiore.
La situazione è critica e richiede un’attenzione costante da parte delle autorità competenti. Gli abitanti sono invitati a prestare massima prudenza e a seguire le indicazioni delle autorità locali. È fondamentale essere preparati e agire con responsabilità in situazioni di emergenza come queste.
È importante che la popolazione sia informata in modo chiaro e tempestivo su eventuali evacuazioni o misure di sicurezza da adottare. Le autorità competenti devono garantire una tempestiva assistenza e supporto alle persone colpite dal maltempo.
Il maltempo non risparmia nessuno e può causare danni considerevoli. È fondamentale che le infrastrutture siano adeguatamente manutenute e che vengano adottate misure di prevenzione per ridurre al minimo gli effetti negativi delle intemperie.
È auspicabile che il maltempo si attenui al più presto e che la situazione torni alla normalità. Nel frattempo, è fondamentale che la comunità si unisca e offra supporto reciproco per affrontare questa difficile situazione. Soltanto attraverso la solidarietà e la collaborazione sarà possibile superare gli ostacoli e ricostruire ciò che è stato danneggiato.