CASAL DI PRINCIPE – Dopo il processo con rito direttissimo, il giudice Mottola del tribunale di Aversa Napoli Nord ha confermato l’arresto avvenuto ieri nei confronti di Omar Schiavone, un uomo di 35 anni, nipote di Francesco Schiavone, conosciuto come Sandokan, ovvero il figlio del cugino del capoclan, Luigi.

La procura aveva chiesto per Omar Schiavone, difeso dall’avvocato Mario Griffo, il divieto di dimora a Casal di Principe, ma, come accaduto per l’amico che era in macchina con lui, Eugenio Buonpane, rappresentato dall’avvocato Mirella Baldascino, anche per il 35enne il giudice ha deciso per una misura meno severa, ovvero l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.

La vicenda:

Sabato sera sono stati fermati mentre percorrevano via San Donato a Casal di Principe a bordo di una Citroen C3. Il loro comportamento ha insospettito i carabinieri che, dopo una prima perquisizione negativa all’interno dell’auto, hanno deciso di portare i due in caserma per un’ulteriore perquisizione.

Si è scoperto così che il 42enne nascondeva, tra le parti intime, una busta di cellophane contenente sei dosi di cocaina per un peso totale di 3,5 grammi. A quel punto, Omar Schiavone, prima di essere sottoposto a un’ulteriore perquisizione, ha estratto dalla propria biancheria intima una busta contenente 12 dosi di cocaina, per un totale di 4,25 grammi, consegnandola ai carabinieri.

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