Più di duecento pagine di atti relativi all’inchiesta condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino sono stati depositati venerdì e messi a disposizione delle difese dei tre indagati raggiunti quindici giorni fa dalla prima perquisizione. Si tratta della dirigente comunale Filomena Smiraglia e del consigliere comunale Diego Guerriero e di suo fratello Fabio. Si tratterebbe dell’informativa depositata dai militari agli ordini del tenente Gianluca De Vivo e di quelli della Sezione di Pg della Guardia di Finanza presso la Procura di Avellino il 31 agosto 2023 e già richiamata anche nel decreto di sequestro. Stando alle indiscrezioni, sia la Procura che le difese dei tre indagati avrebbero a disposizione delle intercettazioni realizzate nel corso delle indagini. Una circostanza verosimile, anche alla luce delle ipotesi di reato provvisoriamente contestate agli indagati. Nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori sviluppi.