Il mancato rispetto dell’obbligo scolastico e la frequenza irregolare alle lezioni sono temi di grande preoccupazione per l’Ufficio scolastico regionale dopo metà anno scolastico. I numeri sono molto attesi, soprattutto alla luce del nuovo decreto Caivano che prevede sanzioni più severe per le famiglie che non mandano i propri figli a scuola. Nel Salernitano, sono 2.425 gli studenti che fino al 31 gennaio hanno frequentato poco o nulla le lezioni, mentre 228 ragazzi sono stati segnalati per mancato assolvimento dell’obbligo scolastico in età minorile.
Le segnalazioni riguardano studenti di scuola primaria, media e superiore, ma preoccupa soprattutto il trend delle assenze che aumenta il rischio di dispersione scolastica. I dati emergono da un dossier dell’Ufficio scolastico che mette in luce la situazione allarmante che coinvolge le scuole della provincia di Salerno. A Salerno, ad esempio, ci sono studenti delle elementari che hanno già superato il limite di assenze consentito, mentre alle medie ci sono ragazzi che si sono ritirati durante l’anno e altri che hanno un’assenza costante.
Per contrastare questo fenomeno, sono state adottate nuove linee operative che prevedono l’intervento dei servizi sociali e della Procura in caso di mancata ripresa della frequenza scolastica. Tuttavia, il dossier dell’Ufficio scolastico rivela che ci sono ancora molti studenti con un’assenza irregolare e che non hanno mai varcato la soglia della scuola quest’anno. È necessario un impegno congiunto da parte delle istituzioni e delle famiglie per garantire a tutti i ragazzi il diritto all’istruzione e contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico.