La situazione che coinvolge la società Soget e il Comune di Salerno è diventata sempre più delicata. Secondo quanto riportato dall’associazione Movimento Difesa del Cittadino Aps, la Soget avrebbe continuato a notificare atti e a promuovere azioni esecutive nonostante il contratto con il Comune fosse scaduto nel 2020. Questo ha portato all’intervento della Procura della Repubblica, che sta indagando su questa vicenda.
La Soget avrebbe operato con pignoramenti e atti ingiuntivi senza avere più la legittimazione per farlo, causando disagi ai cittadini salernitani e aggravando le spese. Anche la società Municipia Spa, attuale concessionario del Comune per i servizi di riscossione, è coinvolta in questa vicenda e continua ad agire sulla base di atti notificati in modo illegittimo.
A supporto dei cittadini colpiti, è intervenuta l’associazione Forza Italia che ha messo a disposizione un legale per aiutare coloro che potrebbero fare ricorso per chiedere il rientro delle somme pagate in modo illegittimo. Il Comune, dal canto suo, rischia di trovarsi con un “buco” nei conti a causa di queste pratiche scorrette di riscossione.
Il consigliere comunale Roberto Celano ha evidenziato l’importanza di verificare i residui in bilancio per evitare alterazioni nell’avanzo di amministrazione del 2023, poiché potrebbero esserci decine di milioni di euro che non saranno mai riscuotibili a causa di queste azioni illegali della Soget. È quindi fondamentale fare chiarezza su questa situazione per garantire la correttezza e la trasparenza nei conti del Comune di Salerno.