Sono stati scoperti ben 83 lavoratori in nero durante un controllo effettuato a Napoli in occasione del Comicon 2024. L’operazione, condotta dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha portato alla luce numerose criticità sia dal punto di vista occupazionale che della sicurezza. Oltre 100 ispettori e carabinieri sono stati impiegati per verificare le condizioni di lavoro nei padiglioni allestiti per la manifestazione.
Durante le verifiche, sono state controllate 105 aziende e 380 posizioni lavorative. È emerso che ben 83 lavoratori erano impiegati in nero, senza alcuna tutela normativa o assicurativa. Sono stati adottati 22 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali per il superamento della soglia del 10% di lavoro nero. Sono state anche comminate sanzioni amministrative per un valore superiore ai 200mila euro e sanzioni per violazioni in materia di sicurezza.
Il blitz ispettivo ha permesso di mettere in regola tutti i lavoratori senza contratto, garantendo loro una tutela adeguata contro gli infortuni sul lavoro. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla revoca delle sospensioni delle attività imprenditoriali. È importante sottolineare che gli infortuni sul lavoro sono purtroppo frequenti durante le fasi di allestimento di eventi come il Comicon.