La Procura di Salerno ha finalmente deciso di dissequestrare i due pitbull coinvolti nell’aggressione mortale del piccolo Francesco Pio di soli 13 mesi lo scorso aprile. Questa decisione è stata accolta positivamente dall’organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), che ha sottolineato l’importanza di rispettare la vita degli animali e offrire loro una possibilità di recupero.

Attualmente i cani si trovano in un rifugio nel Casertano e dovranno seguire un percorso di recupero a Napoli. Oipa ha anche ribadito la necessità di regolamentare la detenzione di determinate razze di cani, spesso scelte da persone non in grado di gestirle correttamente. Alcuni Comuni, come quello di Milano, hanno già adottato regolamenti che prevedono la concessione di patentini per la detenzione di alcune razze o simil-razze.

È importante che il legislatore si impegni a regolamentare questa materia per garantire la sicurezza degli animali e delle persone. Speriamo che questa vicenda possa sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una corretta gestione e detenzione degli animali domestici.

Articolo precedenteIncidente a Valico di Chiunzi: turista causa carambola tra auto e camion
Articolo successivoTeatro Gesualdo: la Corte di Appello conferma il proscioglimento a Avellino

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui