Il Comune di Napoli ha deciso di sospendere l’esecutività dei verbali per il mancato rispetto delle Aree Pedonali nel periodo compreso tra il 6 giugno 2020 e il 31 ottobre 2020. Questa decisione arriva dopo che migliaia di cittadini si sono visti recapitare multe nonostante l’amministrazione precedente avesse annunciato l’annullamento delle sanzioni a causa di errori di segnaletica e comunicazione.

Le multe riguardano i passaggi non autorizzati in alcune aree pedonali come Via Santa Sofia, Via del Sole, Via Duomo, Calata Trinità maggiore, Via Mezzocannone e Via Miroballo al Pendino. Il Comune ha scoperto che alcuni verbali sono stati inviati al Concessionario prima che fossero verificati i ricorsi presentati al Prefetto o al Giudice di pace, e ha chiesto di sospendere l’esecutività di tali provvedimenti per effettuare le necessarie verifiche.

I cittadini che hanno ricevuto ingiunzioni di pagamento possono inviare la documentazione relativa al ricorso al Prefetto o alla sentenza favorevole del Giudice di pace tramite mail o recandosi agli uffici di Napoli Obiettivo Valore. Coloro che non possiedono tali requisiti dovranno pagare la sanzione.

È importante sottolineare che il Comune ha rispettato la procedura amministrativa, ma riconosce che la segnaletica non perfetta e la comunicazione non sempre efficace hanno contribuito a confondere molte persone che hanno attraversato i varchi senza sapere di trovarsi in un’area pedonale.

Nonostante la delibera di annullamento delle multe annunciata da Luigi de Magistris nel settembre 2020, molte richieste di pagamento sono state inviate ai cittadini, talvolta con interessi di mora che hanno fatto lievitare le cifre richieste. La speranza è che questa sospensione delle ingiunzioni di pagamento sia finalmente una soluzione definitiva per risolvere questa situazione ingiusta e complicata per i cittadini di Napoli.

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