La città di Napoli piange la scomparsa di Enrico Vitale, un giovane di 21 anni originario di Posillipo, deceduto dopo nove giorni di agonia a causa di un grave incidente stradale avvenuto il 12 giugno scorso. Enrico ha lottato con tutte le sue forze nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale Cardarelli, ma purtroppo le gravi lesioni riportate hanno avuto la meglio.
L’incidente si è verificato sul corso Secondigliano, dove Enrico è stato coinvolto in una collisione prima con uno scooter e poi con un’auto. Questo triste evento si aggiunge purtroppo al già preoccupante numero di vittime sulle strade di Napoli dall’inizio del 2024, che conta 15 decessi, tra cui 7 pedoni investiti e 7 motociclisti.
Il giorno dell’incidente, Enrico viaggiava su uno scooter insieme a un amico di 17 anni intorno alle cinque del mattino. Lo scontro con un altro motociclo, guidato da un uomo di 41 anni, ha fatto perdere il controllo dello scooter, che è finito contro un’auto parcheggiata. Le indagini della polizia municipale, guidata da Vincenzo Cirillo, stanno cercando di fare luce sulla dinamica dell’incidente.
Le prime ricostruzioni indicano che l’impatto iniziale sia avvenuto all’altezza del civico 220, facendo sbalzare Enrico sulla corsia opposta. Le indagini comprendono rilievi tecnici, test tossicologici e alcolemici, nonché l’analisi delle immagini delle telecamere della zona. Anche se non sono stati trovati caschi protettivi sul luogo dell’incidente, non si esclude che fossero stati indossati. Tutti i veicoli coinvolti sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti.
La morte di Enrico Vitale è un’altra triste testimonianza dei pericoli che si nascondono sulle strade, e un monito per tutti noi a prestare maggiore attenzione e rispetto durante la guida. La sua famiglia, i suoi amici e la comunità intera sono profondamente colpiti da questa perdita e gli auguriamo che Enrico possa riposare in pace.