La città di Napoli sembra essere sull’orlo dell’inferno, con sei agguati avvenuti in soli 48 ore nei quartieri San Lorenzo e San Carlo all’Arena. La notte scorsa sono stati registrati altri due episodi di gangsterismo urbano, con colpi di pistola sparati e un’atmosfera di terrore diffusa. I carabinieri sono intervenuti sulla scena per investigare i fatti, trovando una Fiat “Panda” semidistrutta e proiettili conficcati in un appartamento. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma la paura è palpabile tra i residenti.
Le indagini suggeriscono che i colpevoli potrebbero essere legati alle gang di ragazzini presenti nella zona, coinvolte in piccoli traffici di droga. Inoltre, potrebbe esserci un collegamento con gli scontri tra i clan Mazzarella e Contini, che controllano rispettivamente i quartieri circostanti. La polizia di Stato sta cercando di interrogare le vittime per ottenere più informazioni sui responsabili, ma le versioni fornite sembrano poco convincenti.
La situazione a Napoli è estremamente preoccupante e richiede un intervento deciso delle autorità per garantire la sicurezza dei cittadini. È fondamentale combattere la criminalità giovanile e mettere fine agli scontri tra clan per riportare la tranquillità nelle strade della città.
