La cooperativa Fidelitas è tornata al centro delle discussioni nelle aule di giustizia salernitane, questa volta per la corretta assegnazione degli immobili agli ex soci, come stabilito dalla legge. Il tribunale civile di Salerno ha emesso una sentenza a favore della coop, composta principalmente da carabinieri, il 20 luglio scorso.

L’imprenditore Antonio Lombardi aveva messo a rischio sessanta alloggi chiedendo il pignoramento a causa di un credito di oltre due milioni e 463mila euro. Tuttavia, il Tribunale ha respinto la sua richiesta, riconoscendo la correttezza degli atti di assegnazione contestati.

Gli avvocati difensori degli ex soci hanno sottolineato che le assegnazioni erano un obbligo derivante dal rapporto tra socio e cooperativa, e che l’intero importo ottenuto era stato utilizzato per estinguere passività, garantendo la neutralità dell’operazione economica.

La questione del pagamento della torre incompleta rimane aperta, con la possibilità che venga demolita a causa di un contratto di permuta inadempiente. Tuttavia, il Tribunale ha sottolineato l’importanza della funzione sociale e mutualistica della cooperativa, confermando la legittimità delle assegnazioni contestate.

In conclusione, sessanta abitazioni sono state salvate grazie alla sentenza del Tribunale di Salerno, che ha riconosciuto il diritto degli ex soci alla proprietà degli immobili.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui