Tentando di sfuggire alle indagini, una persona ha iniziato a consegnare dei “pizzini” per sponsorizzare persone da assumere presso l’Asl. Questo emerge dalle immagini dell’inchiesta condotta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, che oggi ha ordinato una serie di perquisizioni, incluso nei confronti del consigliere regionale casertano Giovanni Zannini.
Le immagini lo ritraggono mentre consegna dei foglietti di carta negli uffici dell’Asl di Caserta, contenenti presunte indicazioni su alcune nomine. Tra le accuse mosse dai pm casertani al consigliere regionale ci sono anche le pressioni che avrebbe esercitato sull’ex direttore sanitario dell’Asl Vincenzo Iodice, che successivamente si è dimesso dall’incarico nel settembre del 2023.
La difesa di Zannini si è già espressa, dichiarando di aver pagato sia il viaggio che i motorini, come dimostrato da un bonifico regolare che verrà fornito ai magistrati. Il consigliere regionale indagato ribadisce la sua fiducia nell’autorità giudiziaria e chiederà di essere ascoltato per dimostrare la sua estraneità alle accuse.
Questa vicenda mette in luce una presunta rete di favoritismi e pressioni all’interno dell’Asl di Caserta, che necessita di un’indagine approfondita per fare luce su eventuali illeciti e garantire trasparenza e legalità nelle nomine e nelle assunzioni.