Il personale sanitario in servizio al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia è stato vittima di un’aggressione da parte di un uomo la sera del 30 ottobre. Un’ infermiera è stata colpita da sputi e pugni da un individuo di 45 anni. L’aggressore, accompagnato dai parenti, si è scagliato contro l’operatrice sanitaria mentre stava cercando di applicargli una flebo, mostrando evidenti segni di agitazione. I carabinieri sono intervenuti dopo che il personale medico ha chiamato il 112 per fermare l’aggressore e ricostruire l’accaduto.
Il sindaco Vicinanza ha espresso la sua solidarietà all’infermiera e al personale sanitario dell’ospedale San Leonardo di Castellammare, condannando l’aggressione subita e sottolineando come episodi di violenza come questo siano sempre più frequenti negli ospedali italiani, soprattutto dopo la pandemia da Covid-19. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di aprire nuovi punti di pronto soccorso per alleviare la pressione sulle strutture ospedaliere e garantire condizioni di lavoro più sicure per gli operatori sanitari, che ogni giorno svolgono il loro lavoro con dedizione nonostante le difficoltà e i rischi.
L’episodio di violenza accaduto a Castellammare di Stabia è solo l’ennesimo esempio di come il personale sanitario sia spesso esposto a situazioni pericolose e inaccettabili. È necessario adottare misure concrete per proteggere chi si impegna quotidianamente per la salute e il benessere dei cittadini.