A Pontecagnano Faiano, la polemica sugli avvisi di accertamento per presunti omessi o parziali versamenti della TARI 2019 sta scuotendo la cittadinanza, generando disagi e proteste tra i cittadini. Molti di loro, infatti, hanno ricevuto avvisi di pagamento non dovuti, nonostante avessero già regolarmente saldato gli importi contestati.
Il problema ha coinvolto numerosi cittadini, tra cui molti anziani, costretti a recarsi al Comune con le ricevute dei pagamenti effettuati per dimostrare la propria regolarità. Questo ha portato a lunghe file e a un servizio ritenuto inefficiente, che ha scatenato rabbia e malcontento tra la popolazione.
Il capogruppo di Città Pubblica, Giuseppe Bisogno, ha criticato duramente l’amministrazione comunale per la gestione approssimativa degli avvisi di accertamento. Ha evidenziato la superficialità nei controlli e ha puntato il dito contro il sindaco e i suoi delegati, accusandoli di mancata vigilanza sulla società incaricata della riscossione tributi.
L’episodio ha generato frustrazione tra i cittadini, in particolare tra i più vulnerabili, che hanno dovuto subire disagi evitabili. Inoltre, ha danneggiato l’immagine dell’amministrazione, percependo l’accaduto come un segnale di cattiva gestione.
Resta da capire se il Comune adotterà misure per rimediare al disservizio e se verrà avviata una revisione dei processi di riscossione per evitare simili errori in futuro. Il malcontento sollevato dalla cittadinanza solleva interrogativi sulla gestione amministrativa e sull’efficacia delle politiche comunali nei confronti dei contribuenti.