A Somma Vesuviana, una gazzella della locale stazione dei carabinieri ha fatto una scoperta sorprendente mentre percorreva le strade della città, situata nel cuore del parco nazionale del Vesuvio. Durante dei lavori in corso da parte di alcuni mezzi pesanti, è stata trovata una grande quantità di rifiuti interrati.
L’intervento dei carabinieri forestali di Ottaviano è stato necessario per approfondire la situazione. È emerso che i rifiuti erano stati interrati durante dei lavori di ampliamento dei capannoni di una ditta specializzata nella lavorazione dei metalli. Tra i rifiuti trovati c’erano materiali come ferro, scarti di demolizioni e miscele bituminose accumulati nel tempo.
L’area interessata è di circa 10.000 metri quadrati ed è stata sequestrata. L’amministratore unico della società, un architetto, un imprenditore e un operaio sono stati denunciati per gestione e smaltimento illecito dei rifiuti.
Questa scoperta mette in evidenza l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e il rispetto delle normative in materia ambientale. È fondamentale che le aziende e i singoli cittadini si impegnino per ridurre, riciclare e smaltire correttamente i rifiuti, contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute pubblica.