Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha deciso di intervenire per contrastare il preoccupante aumento delle aggressioni al personale sanitario nelle vicinanze degli ospedali dell’area metropolitana. La sicurezza dei lavoratori del settore è una priorità assoluta e per questo motivo sono state adottate nuove misure di vigilanza.

La presenza di operatori di polizia all’interno degli ospedali è stata ulteriormente potenziata, così come sono state implementate nuove linee telefoniche dedicate e sistemi di videosorveglianza nei pronto soccorso e sulle ambulanze. L’obiettivo di queste disposizioni è garantire non solo la sicurezza fisica degli operatori sanitari, ma anche migliorare la percezione della sicurezza in un contesto lavorativo già reso difficile dai continui episodi di violenza.

La Prefettura ha lavorato a stretto contatto con i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica per pianificare interventi mirati e efficaci contro questo fenomeno inaccettabile. È fondamentale che il personale sanitario possa svolgere il proprio lavoro in un ambiente sicuro e protetto, senza il timore di subire aggressioni.

L’impegno delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali è massimo per garantire la sicurezza di chi ogni giorno si dedica alla cura dei pazienti. Soltanto attraverso un’azione congiunta e coordinata sarà possibile contrastare e debellare definitivamente questo fenomeno, che minaccia non solo la sicurezza dei lavoratori del settore sanitario, ma anche la qualità dei servizi offerti agli utenti.

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