L’omicidio di Vassallo arriva in Cassazione con le posizioni degli imputati che vengono valutate dai rispettivi legali. Mentre il penalista Giovanni Annunziata ha dichiarato la estraneità del suo assistito Giuseppe Cipriano e proporrà ricorso in Cassazione, gli avvocati Ilaria Criscuolo e Giuseppe Stellato sono più cauti e attendono le motivazioni per decidere il da farsi. Nel frattempo, Cagnazzo, Cioffi e Cipriano rimangono in cella in attesa delle decisioni della Cassazione. L’inchiesta della Dda di Salerno, diretta dal procuratore Giuseppe Borrelli, sembra reggere, con diversi filoni che riguardano anche il traffico di droga e i legami con i gruppi narcotrafficanti napoletani. Resta da capire cosa ci sia nel fascicolo stralciato e quali saranno le argomentazioni proposte dal Riesame. La procura ha sempre avuto dubbi sul coinvolgimento di Cagnazzo nell’omicidio di Vassallo, con la sua posizione che è stata archiviata più volte. L’audizione di Eugenio D’Atri ha permesso la riapertura del caso, ma resta da capire il motivo per cui Cagnazzo avrebbe scelto di depistare le indagini. Infine, anche l’ex procuratore capo di Salerno, Franco Roberti, e l’attuale procuratore generale, Rosa Volpe, hanno reso dichiarazioni in merito al recupero delle immagini delle telecamere di videosorveglianza senza autorizzazione.