Inseguimento contromano sulla circonvallazione e due arresti
Napoli. Se chiedessimo ai due carabinieri della sezione di radiomobile di Casoria cosa li ha spinti ad avvicinarsi a due uomini e una donna in auto, in un parcheggio di un supermercato, la risposta sarebbe ovvia: “mascherine chirurgiche e cappucci neri”.
Non c’era spazio per interpretazioni, i tre non erano lì per fare la spesa. Il freddo e le misure anti-Covid non c’entravano nulla.
In una ipotetica intervista, i carabinieri aggiungerebbero che c’era una targa anteriore diversa da quella posteriore. Tutto è successo ieri sera, a Casoria, nel parcheggio di un supermercato in via Padula.
I due militari si sono guardati e, senza parlare, hanno acceso lampeggianti e sirene. In risposta, uno degli occupanti della Mazda 6 station wagon ha cercato di scappare a piedi, mentre gli altri due sono fuggiti in macchina, lasciando dietro di sé l’impronta degli pneumatici.
Il conducente della vettura ha preso la circonvallazione esterna verso Casavatore, per poi invertire la marcia contromano, mettendo a rischio gli altri automobilisti.
Dopo un frontale con una Lancia Y guidata da una donna di 32 anni, i fuggitivi sono stati bloccati dai carabinieri. La donna è stata portata in ospedale con lesioni guaribili in 5 giorni.
Nell’auto dei fuggitivi sono stati trovati attrezzi per lo scasso e alimenti rubati verosimilmente da altre auto in sosta. Le due targhe utilizzate erano state rubate in precedenza, una nel quartiere di San Pietro a Patierno e l’altra a Castellammare di Stabia.
Infine, i due sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi false e grimaldelli. Attualmente si trovano in camera di sicurezza in attesa di giudizio.