La comandante della Polizia Locale Luciana Spissu Mele ha espresso preoccupazione di fronte alla riforma del Codice della Strada approvata dal Governo e entrata in vigore lunedì. Secondo la dirigente, le misure adottate sono troppo repressive e poco incentrate sull’organizzazione della prevenzione sul territorio. La carenza di personale rende difficile l’attuazione delle nuove norme, in particolare per quanto riguarda i controlli sui monopattini e sulle biciclette elettriche. Nonostante le difficoltà, la comandante si impegna a fare del suo meglio per garantire la sicurezza stradale, anche se auspica un intervento del legislatore per limitare l’uso di determinati mezzi ai minori.