Domenica scorsa, presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, si è verificato un grave episodio. Un tossicodipendente, appena dimesso, ha iniziato a vagare per i reparti dell’ospedale brandendo una spranga di ferro. Fortunatamente, due guardie giurate sono intervenute per cercare di fermarlo mentre cercava di accedere a uno dei laboratori della struttura. Purtroppo, la reazione violenta dell’uomo ha causato una profonda ferita alla testa di una delle guardie e la frattura al gomito della seconda.

L’episodio è stato denunciato dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate sulla propria pagina Facebook. Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato l’accaduto definendolo gravissimo e ha espresso la sua solidarietà alle due guardie rimaste ferite. Ha inoltre sottolineato che si tratta di una violenza inaccettabile ai danni di due lavoratori il cui compito è garantire la sicurezza dell’ospedale. Borrelli si aspetta che l’aggressore venga immediatamente fermato e condannato in modo esemplare.

Nonostante il probabile stato confusionale del tossicodipendente, non può essere un alibi per gettare nel terrore un intero ospedale e ferire due guardie, interrompendo anche alcuni servizi sanitari. L’ospedale di Pozzuoli è sempre più a rischio, come dimostrano diversi episodi accaduti negli ultimi mesi. È necessario prevedere la presenza di un drappello fisso di forze dell’ordine per garantire la sicurezza della struttura.

È fondamentale che episodi come questi vengano affrontati con la massima serietà e che vengano prese misure adeguate per garantire la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti. L’ospedale deve essere un luogo sicuro e protetto, dove tutti possano ricevere le cure necessarie senza timore. È responsabilità delle istituzioni assicurare la sicurezza di tutti coloro che lavorano e si recano presso la struttura ospedaliera. Speriamo che episodi del genere non si ripetano e che vengano adottate le misure necessarie per prevenirli.

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