Arrestato un cittadino marocchino per rapina, estorsione e lesioni a Sarno
Il personale del commissariato di pubblica sicurezza di Sarno ha arrestato un cittadino marocchino di 28 anni, identificato con le iniziali C.E.K.H., per i reati di rapina, estorsione e lesioni. Tutto è iniziato quando un giovane di 17 anni, anch’egli di nazionalità marocchina, ha denunciato alla polizia di essere stato aggredito e derubato mentre camminava per via Roma, a Sarno, intorno alle 13:00. Secondo la sua testimonianza, un uomo lo ha buttato a terra e, minacciandolo con un coltello, lo ha picchiato e gli ha rubato il cellulare. Prima di scappare, il criminale ha intimato alla vittima di pagargli 1000 euro per riavere il telefono.
Le indagini sono state avviate immediatamente e poco dopo è stato possibile rintracciare il rapinatore. All’avvicinarsi degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato prontamente bloccato. Durante le successive indagini, è stato possibile recuperare il cellulare nascosto e restituirlo alla vittima. Il rapinatore è stato quindi arrestato e portato presso la casa circondariale di Salerno, in attesa della convalida dell’arresto da parte del PM di turno della procura di Nocera Inferiore.
Questa tempestiva operazione da parte del commissariato di Sarno dimostra l’importanza di un’azione rapida e decisa per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini. Grazie all’immediato intervento delle forze dell’ordine, è stato possibile arrestare il responsabile e restituire il telefono alla vittima. La collaborazione tra le autorità e i cittadini è fondamentale per combattere il crimine e assicurare un ambiente sicuro per tutti.
