Arrestato il detenuto siciliano evaso dall’Istituto penale per minorenni di Airola, mentre resta ancora in fuga il secondo evaso, di origini napoletane. Il coordinatore regionale per il settore minorile della Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, Federico Costigliola, commenta che è un’ottima notizia ma è importante concentrare gli sforzi per catturare anche il secondo fuggitivo. Il Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, Donato Capece, denuncia che è necessaria un’analisi attenta di quanto sta accadendo nella giustizia minorile. Da diverso tempo arrivano segnali preoccupanti dagli istituti penitenziari per minori in tutta Italia. Capece si rivolge al Capo del Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità, Antonio Sangermano, invitandolo ad incontrare il SAPPE per affrontare i temi che rientrano nella sua delega. Inoltre, chiede l’applicazione immediata dell’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario, che prevede restrizioni per soggetti violenti e pericolosi. Sarebbe opportuno dotare la polizia penitenziaria di strumenti utili a difendersi dalla violenza dei delinquenti. Il Sindacato non esclude clamorose forme di protesta dei poliziotti, poiché ritengono che le richieste fatte alle autorità competenti non siano state ancora prese in considerazione.
