Aumento dei casi di violenza contro le donne nel Casertano: l’iniziativa della Polizia di Stato per contrastare il fenomeno
Negli ultimi dodici mesi, dal 25 novembre 2022 ad oggi, la Polizia di Stato ha gestito 268 procedimenti penali relativi ad episodi di violenza contro le donne nel territorio del Casertano. I casi trattati riguardano principalmente 181 situazioni di maltrattamenti, 24 di violenza sessuale, 62 di stalking e un caso di sequestro di persona. Secondo quanto riportato dall’Ansa, la maggior parte di queste situazioni sono state denunciate dalle vittime stesse. Dal punto di vista amministrativo, sono state segnalate 67 situazioni di violenza, che hanno portato al rilascio di 21 ammonimenti per stalking e 6 per maltrattamenti da parte del questore. In molti casi, però, le richieste di intervento sono state ritirate. “Ciò che mi preoccupa sono i casi sommersi, non denunciati, auspico che in futuro aumentino le denunce”, ha affermato il questore di Caserta, Andrea Grassi.
In risposta a questa preoccupante situazione, è stata annunciata l’apertura di un punto di ascolto per le donne vittime di violenza all’interno di un bene confiscato alla camorra nel capoluogo. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Questura di Caserta in vista della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La cosiddetta ‘stanza tutta per sé’ sarà inaugurata tra qualche mese a Caserta, in collaborazione con Soroptimist e la Camera di Commercio. Occupando l’intero piano di un edificio confiscato a Cipriano Chianese del clan dei Casalesi e assegnato alla prefettura e alla questura nel 2022, la stanza sarà arredata dalla Camera di Commercio in modo da far sentire le vittime a proprio agio. Inoltre, sarà affiancata da una stanza dedicata ai figli delle vittime, dotata di giochi.
“La stanza tutta per sé è importante perché sorge in un bene confiscato e perché colma una lacuna, visto che Caserta non aveva una stanza per l’ascolto delle donne vittime di violenza”, ha dichiarato il questore Grassi.
Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella lotta alla violenza di genere nel territorio del Casertano. È fondamentale che le vittime si sentano ascoltate e sostenute, e che abbiano uno spazio dedicato dove poter esprimere le proprie esperienze e ricevere il supporto necessario. È auspicabile che questa iniziativa possa contribuire a sensibilizzare la società sull’importanza di contrastare la violenza contro le donne e a incoraggiare sempre più donne a denunciare gli episodi di violenza subiti. Solo attraverso un impegno comune e una maggiore consapevolezza sarà possibile creare un futuro in cui la violenza di genere sia debellata definitivamente.