La Polizia Locale di Napoli, Unità operativa Chiaia, ha recentemente scoperto un caso di inquinamento ambientale causato da un chiosco situato in via Caracciolo. La proprietaria del chiosco è stata sorpresa a riversare le acque di scarico delle stoviglie direttamente in mare, senza alcuna autorizzazione. Grazie all’intervento dei tecnici dell’Abc, è emerso che anche l’allaccio alla rete idrica potrebbe non essere regolare.
Per porre fine a questa situazione di inquinamento, la Polizia Locale ha posto sotto sequestro penale il chiosco e ha denunciato la titolare dell’attività alle autorità competenti. Nel frattempo, il personale dell’Abc ha sigillato il contatore idrico in attesa di ulteriori verifiche.
Le Unità operative Chiaia, Vomero, Stella e Avvocata hanno anche effettuato una serie di controlli amministrativi e alla viabilità. Sono stati elevati quattro verbali a esercizi commerciali per mancanza di autorizzazioni e ben 88 verbali per infrazioni al Codice della strada. Inoltre, nel quartiere Vomero, sono state multate e rimosse due auto parcheggiate in modo abusivo sugli stalli riservati ai disabili.
È importante che situazioni di questo genere vengano individuate e sanzionate tempestivamente, per garantire il rispetto dell’ambiente e delle normative vigenti. La collaborazione tra le forze dell’ordine e i tecnici specializzati è fondamentale per contrastare comportamenti illegali e dannosi per l’ecosistema.