La città di Napoli è stata recentemente colpita da un atto vandalico che ha deturpato il monumento ad Armando Diaz, situato nell’omonima rotonda sul lungomare. La scritta “KekkoGenny” era stata apposta sul basamento del monumento, ma grazie al celere intervento del deputato Francesco Emilio Borrelli e dei consiglieri municipali di Europa Verde della Municipalità I, Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, il monumento è stato ripulito e riportato allo stato originario.
Borrelli, Caselli e Pascucci ringraziano per l’intervento e sottolineano che non è la prima volta che si verificano atti vandalici a questo monumento e ad altri della città. È quindi importante fare prevenzione per proteggere il patrimonio cittadino e punire duramente i vandali ed gli incivili.
Questa richiesta di prevenzione e di maggior tutela dei monumenti della città è condivisibile e necessaria. I monumenti rappresentano la storia e la cultura della città e del paese intero, e devono essere tutelati per le generazioni future. È quindi necessario che le autorità competenti mettano in campo tutte le azioni necessarie per proteggere questi beni e prevenire atti vandalici.
Inoltre, è importante che i cittadini stessi si sentano coinvolti nella tutela del patrimonio cittadino. È necessario che ognuno di noi si senta responsabile della cura e della protezione dei monumenti, segnalando eventuali atti vandalici e promuovendo una cultura del rispetto e della valorizzazione dei beni comuni.
In conclusione, la città di Napoli e il paese intero devono fare fronte comune per tutelare il patrimonio storico e culturale della città, prevenendo atti vandalici e punendo duramente i responsabili. Solo così potremo garantire la conservazione di questi beni per le generazioni future e promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione dei nostri monumenti.
