Assoluzione in Appello

I giudici della Corte di Appello di Napoli, presieduta da Salvatore Ambrosino, hanno ritenuto di assolvere i due imputati perché il fatto non sussiste. La sentenza ha ribaltato quella emessa in primo grado, che aveva condannato i due imputati a 8 mesi e 10 mesi di reclusione.

La vicenda ha avuto inizio nell’agosto del 2017 a Pratola Serra, quando A.P.C. e F.D’A. sono stati accusati di sequestro di persona, percosse e minacce. Secondo l’accusa, i due avrebbero prelevato con la forza due persone del posto per costringerle a salire nella loro auto, trattenendole per venti minuti.

Secondo le testimonianze dei presenti nell’attività ricettiva, non si sarebbero notate alcuna violenza posta in essere nei confronti delle persone offese. La scena dei due che entravano in auto fu inoltre ripresa da alcune telecamere.

In primo grado, i due imputati furono condannati a 8 mesi e 10 mesi di reclusione. Tuttavia, la versione dei fatti non convinse la Corte di Appello di Napoli, che ha ribaltato la sentenza emessa in primo grado, assolvendo i due imputati.

Articolo precedenteViolenza nella Rems di San Nicola Baronia: i sindacati chiedono misure di protezione per il personale
Articolo successivoColtelli, tirapugni e droga sequestrati nelle celle del carcere di Avellino

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui