Il video che ha fatto scalpore sui social network
Il 16 luglio scorso è stato diffuso e immediatamente diventato virale un video che ha suscitato indignazione sui social network. Nel video, ripreso sull’autostrada A3 NA-SA, si vede un motociclo con tre persone a bordo: il conducente, una donna e un bambino molto piccolo, privo di casco protettivo.
Grazie all’attività investigativa tempestiva condotta dalla Polizia Stradale di Angri, è stato possibile ricostruire l’intero episodio e identificare la targa del veicolo e il suo proprietario, che si è rivelato essere anche il conducente ripreso nel video. È emerso che sul motociclo viaggiavano la moglie e il loro bambino, di poco più di un anno di età.
Al termine degli accertamenti, il conducente del motociclo è stato sanzionato per il trasporto di un numero di persone superiore a quello consentito, per il trasporto di un minore di meno di 5 anni e per il trasporto di un passeggero senza casco protettivo. La sanzione pecuniaria inflitta ammonta a circa 400,00 euro.
Inoltre, il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per 60 giorni e il conducente è stato segnalato al competente Tribunale per i Minorenni per quanto accaduto.
Questo episodio solleva ancora una volta la questione della sicurezza stradale e dell’importanza di rispettare le norme e le regole del codice della strada. È fondamentale che ogni conducente si assuma la responsabilità di garantire la sicurezza dei propri passeggeri, in particolare dei bambini, che sono particolarmente vulnerabili in caso di incidente.
Speriamo che casi come questo servano da monito a tutti coloro che si mettono alla guida di veicoli, affinché si guidi in modo responsabile e si rispettino le norme per tutelare la propria vita e quella degli altri.