Quattro colpi messi a segno dai ladri nel giorno di Ognissanti ad Ariano Irpino. Nel mirino dei malviventi sono finite due abitazioni in contrada Torana e due rivendite di tabacchi. Rubati oro e argenteria. Notevole il bottino portato via, anche se è ancora da quantificare. Le due tabaccherie svaligiate si trovano in via Nazionale e l’altra in via D’Afflitto.

I ladri hanno fatto razzia di sigarette, gratta e vinci e valori bollati. Ingente, pure in tal caso, il bottino trafugato. L’ammontare complessivo dei soldi e dei prodotti sottratti si aggira intorno ai 25mila euro.

È stata anche rubata una bicicletta elettrica di proprietà di uno dei titolari del punto vendita. Un altro furto in abitazione è stato registrato, sempre nella notte, anche a Sturno in via Rinascita. Polizia e Carabinieri hanno eseguito i rilievi nelle case visitate dalle bande di ladri. Sono stati trovati segni di effrazioni agli infissi. Frantumati anche i vetri delle finestre per poter entrare all’interno.

Sarebbero state rilevate alcune impronte nelle campagne circostanti alle abitazioni prese di mira dai malviventi. Si pensa a una stessa banda che abbia operato ad Ariano Irpino. I raid in contrada Torana sono stati messi a segno nel tardo pomeriggio dell’altro ieri tra le 18 e le 19. I ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari che si erano recati al cimitero. Al rientro hanno trovato l’amara sorpresa. Oltre alle stanze messe a soqquadro, non hanno più trovato oro e oggetti preziosi. I ladri hanno avuto il tempo di scegliere l’argenteria di valore da trafugare.

Nella notte tra l’1 e il 2 novembre, le incursioni hanno riguardato anche due rivendite di tabacchi. Da Ariano Irpino a Sturno, dove la tensione resta alta. Questa volta i ladri hanno agito in via Rinascita. Numerose sono state le segnalazioni di auto e persone sospette. Allarme anche a Montemiletto.

Il sindaco Massimiliano Minichiello ha convocato un tavolo tecnico nell’aula consiliare per affrontare la problematica dei furti avvenuti nei giorni scorsi nel centro del paese e nelle periferie, in seguito alle disposizioni dettate dalla Prefettura nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della scorsa settimana. Proprio il massiccio spiegamento di pattuglie di carabinieri nelle zone più sensibili dell’Irpinia relativamente a questo fenomeno ha permesso di sventare alcuni furti.

A Fontanarosa i ladri erano riusciti ad entrare in un appartamento attraverso una finestra lasciata aperta. Ma il colpo è fallito perché sono stati scoperti dai carabinieri. I malviventi però sono riusciti a fuggire a bordo di un’auto.

Stessa situazione tra Sant’Angelo all’Esca e Luogosano, dove è saltato un furto in una tenuta vinicola. I ladri erano riusciti a forzare il cancello, ma poi hanno dovuto desistere e scappare perché sono intervenuti i carabinieri. I presidi dei militari dell’Arma sono costanti nei comuni di Sturno, Montemiletto, Gesualdo, Pietradefusi e Venticano. In questi due giorni sono stati attivati diversi posti di controllo tra Sturno e Frigento che hanno permesso di identificare gli occupanti di 50 veicoli. Nell’ambito dei controlli sono state fermate tre persone. Si tratta di due uomini e una donna, originari del Salernitano, che dagli accertamenti sono risultati tutti con precedenti penali. Per loro è stato proposto il foglio di via obbligatorio. Sono stati sanzionati anche per violazioni al codice della strada.

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