Un 67enne è stato denunciato dai carabinieri per aver aggredito un dirigente dell’Asl a Napoli. L’uomo ha reagito violentemente al rifiuto di cambiare il proprio medico di base, colpendo il dottore con calci e pugni.
La situazione è degenerata quando il dirigente ha negato la richiesta dell’anziano, che ha preferito risolvere la questione con la violenza anziché con il dialogo. Fortunatamente, la segretaria e il vigilante sono intervenuti per allontanare l’uomo e chiamare il 112.
Nonostante il 67enne sia riuscito a fuggire in auto, i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e denunciarlo per minacce e lesioni. Il medico ferito è stato portato all’ospedale di Nola, dove gli sono stati prescritti 10 giorni di prognosi.
Questo episodio dimostra l’importanza di risolvere i conflitti in modo pacifico e rispettoso, evitando ricorsi alla violenza che possono causare danni fisici e legali. Speriamo che l’anziano rifletta sul suo comportamento e impari a gestire le proprie frustrazioni in modo più costruttivo.
