Per Oscar Vesevo, il poliziotto accusato di aver fatto sparire una pen drive dal covo di via Mascagni a Casapesenna, è stato richiesto la pena a sette anni di carcere. La richiesta è stata avanzata dal pubblico ministero della Dda Maurizio Giordano, che ha sviscerato la vicenda davanti al collegio presieduto dal giudice Nigro, del tribunale di Napoli Nord. Il pm ha contestato l’aggravante mafiosa per quasi tutti i capi d’imputazione ad eccezione di quello di truffa in danno di 5 persone e relativa all’acquisto di immobili. Le vittime si sono costituite parte civile con l’avvocato Vittorio Giaquinto.
Secondo l’accusa, Vesevo si sarebbe impossessato del supporto per poi rivenderlo. La persona che, secondo la Dda, avrebbe acquistato il supporto per 50mila euro da Vesevo è stato assolto da questa specifica accusa in un altro processo già celebratosi. Rosaria Massa, moglie di Vincenzo Inquieto, ha testimoniato che Vesevo ha preso la pen drive ma ha aggiunto che la stessa non era del boss ma di proprietà della figlia e che all’interno vi erano solo foto, musica e documenti. La pen drive, per la Dda, sarebbe stata rivenduta.
L’avvocato Giovanni Cantelli ha difeso Vesevo e l’arringa del difensore si terrà la prossima settimana. La requisitoria del pubblico ministero è stata lunghissima e ha sviscerato la vicenda non senza colpi di scena. Per il pm Rosaria Massa è credibile e le sue dichiarazioni sarebbero riscontrate dal contesto in cui sono avvenute. Alla fine, il pm ha chiesto sette anni di carcere per Vesevo, che all’epoca dei fatti era in servizio alla Questura di Napoli.
La vicenda riguarda l’arresto del capoclan dei Casalesi Michele Zagaria, avvenuto nel covo di via Mascagni a Casapesenna. Rosaria Massa e il marito Vincenzo Inquiero si sarebbero occupati di ospitare il boss latitante fino al 2011. La pen drive sparita sarebbe stata trovata nel covo e Vesevo sarebbe stato accusato di averla fatta sparire. La prossima settimana si terrà l’arringa del difensore e si vedrà se la richiesta di pena avanzata dal pubblico ministero verrà confermata.
