Un successo per la giustizia: 80 fascicoli esaminati in sole quattro ore di udienza al Tribunale di Benevento. Il merito va al presidente della sezione Fallimentare ed Espropriazioni, Michele Monteleone, che insieme al cancelliere Bruno De Simone è riuscito a portare a termine questa impresa nell’aula del Palazzo di Giustizia.
Secondo gli avvocati presenti, il segreto di Monteleone è il suo pragmatismo e il suo dialogo costruttivo. Queste caratteristiche hanno reso il magistrato molto apprezzato nel tribunale di Benevento. Ma quello che è successo nell’ultima udienza è stato davvero eccezionale. Nonostante ci fossero due udienze sovrapposte (la scorsa settimana quella precedente era saltata), il giudice Monteleone è riuscito a recuperare il ritardo e ad evadere tutti i fascicoli. Il suo obiettivo è quello di ridurre i tempi lunghi della giustizia.
Gli avvocati e le parti interessate ai procedimenti sono rimasti colpiti da questa performance e l’hanno definita un raro esempio di quando la giustizia non è lenta come una lumaca. È un risultato che va oltre le aspettative e dimostra quanto si possa fare se si lavora con determinazione e impegno.
Questa notizia dimostra che la giustizia italiana può funzionare in modo efficiente e veloce quando ci sono magistrati competenti e volenterosi. È un esempio da seguire e da cui trarre ispirazione per migliorare il sistema giudiziario nel nostro paese.
In conclusione, possiamo dire che il successo di Monteleone nel completare l’esame di 80 fascicoli in soli quattro ore è un segnale positivo per la giustizia italiana. È un esempio di come si possano ridurre i tempi di attesa e garantire una giustizia più rapida ed efficace. Speriamo che questo episodio possa essere un punto di svolta per il sistema giudiziario italiano e che altri magistrati possano prendere esempio da Monteleone.
