L’amarezza di Dino Cerabarano: “Restiamo inermi davanti a questa sconfitta”
Salerno. È accaduto nuovamente nel cuore del centro di Salerno. A distanza di nove mesi, la storia si ripete. Ignoti hanno rubato il defibrillatore che era stato donato dall’associazione “A Casa di Andrea” e installato a Pastena. A denunciare l’accaduto è stato il presidente dell’associazione, Dino Cerbarano.
“Ignoti, dopo aver divelto il foglio di plexiglas, hanno rubato il defibrillatore installato al centro di Pastena, in piazza Caduti di Brescia, donato all’associazione dall’azienda pubblicitaria Up Adv e Caffè Motta. Non ci sono parole né commenti per descrivere questo ulteriore gesto di idiozia, inciviltà e barbarie, che priva la comunità di uno strumento salvavita importantissimo”, ha affermato con sdegno Cerbarano. “Inizialmente, come associazione A Casa di Andrea LVH, abbiamo ritenuto corretto installare i defibrillatori in luoghi pubblici per consentirne l’uso 24 ore su 24, anche se mai auspicabile. Ma i furti ripetuti subiti ci costringono a riflettere sulle prossime installazioni in programma. In tutte le città europee che abbiamo visitato, abbiamo visto defibrillatori installati accanto a ogni ingresso di edifici, pubblici e privati, senza problemi, poiché tutti i cittadini sono consapevoli dell’importanza di questi dispositivi. Evidentemente, sotto questo aspetto, Salerno ha ancora molta strada da percorrere. Restiamo inermi davanti a questa sconfitta, ma nemmeno questo spiacevole episodio fermerà i nostri progetti”, conclude Dino Cerbarano.