Due sorelle di Angri sono state condannate a un anno e mezzo di reclusione ciascuna per aver perseguitato l’ex moglie e i figli minorenni del fratello. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore dopo un lungo processo durato oltre tre anni.

Il calvario della famiglia è iniziato nel 2012, quando il giudice della separazione ha concesso all’ex moglie di vivere in un appartamento vicino a quello delle due sorelle. Questa decisione non è stata gradita alle imputate, che per dieci anni hanno creato problemi alla famiglia, arrivando addirittura ad avvelenare i loro gatti.

Grazie all’assistenza legale degli avvocati Annalisa Califano e Massimiliano Forte, la famiglia ha potuto portare avanti il processo e ottenere giustizia. La condanna delle due sorelle è un segnale forte contro il fenomeno del stalking e della persecuzione, dimostrando che tali comportamenti non possono essere tollerati.

È importante che casi come questo vengano portati alla luce e che le vittime di persecuzione possano trovare sostegno e difesa nella legge. Speriamo che questa sentenza possa essere un deterrente per chiunque pensi di mettere in atto azioni simili in futuro.

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