L’indagine sulla sottrazione di ex voto, gioielli e oro dalle parrocchie della Diocesi di Ariano IrpinoLacedonia continua a tenere banco. Suor Bernadette, quarantacinquenne indonesiana appartenente alla Congregazione delle Suore dello Spirito Santo, è attualmente agli arresti domiciliari a San Cesario nel Lazio. Nonostante abbia ammesso le sue responsabilità, ci sono delle lacune nel suo racconto che non convincono appieno gli inquirenti.
Ci si sta concentrando sui dettagli di questa vicenda che ha sconvolto il Vescovo Sergio Melillo e la comunità religiosa. Dalle varie parrocchie custodite in Curia mancavano numerosi pezzi, tra cui una reliquia di San Nicola incastonata in un medaglione di metallo. Le parrocchie coinvolte sono state saccheggiate e tra gli oggetti rubati ci sono ex voto e gioielli di grande valore. Si ipotizza che Suor Bernadette agisse in assenza del vescovo per poi rivendere gli oggetti e trasferire il ricavato in Indonesia.
Le indagini continuano per capire se la religiosa abbia agito da sola o se sia stata aiutata da qualcuno. Alcuni cittadini ritengono che sia impossibile che Suor Bernadette abbia commesso tali atti e ipotizzano che possa essere stata spinta da necessità o dal desiderio di aiutare i propri familiari. I Carabinieri di Ariano Irpino stanno verificando nuovamente cosa manca nei “tesori” delle parrocchie e stanno indagando sulle oreficerie e i negozi che hanno accolto i bonifici esteri su disposizione della religiosa.
La vicenda è ancora aperta e molto dipenderà dalle ulteriori dichiarazioni di Suor Bernadette. Nel frattempo, è stata trasferita in un’altra comunità in attesa di ulteriori verifiche sul suo conto. Il Vescovo Melillo si recherà a Bonito per incontrare i fedeli della parrocchia di Santa Maria della Neve, i primi a scoprire il furto degli ex voto. La vicenda è stata al centro della trasmissione “La vita in diretta” su Rai 1 e ha destato grande interesse nell’opinione pubblica.
