La Procura di Napoli ha ottenuto l’aggravamento della misura cautelare nei confronti di Simone Isaia, il 32enne condannato per aver incendiato l’opera “Venere degli Stracci” di Michelangelo Pistoletto. Dopo aver ottenuto un permesso, Isaia non è tornato alla sua abitazione dove era ai domiciliari. Attualmente si trova in un carcere di Roma. La richiesta di aggravamento della misura cautelare è stata accolta a causa del pericolo di fuga. L’avvocato di Isaia ha annunciato un’istanza di appello contro questa decisione, sostenendo l’innocenza del suo assistito.

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