Le accuse nei confronti di quattro avvocati coinvolti in un’inchiesta per corruzione sono state cadute, con al centro della vicenda la figura di un ufficiale giudiziario del Tribunale di Nocera Inferiore. Il Giudice per l’udienza preliminare ha assolto i legali Giovanni Toscano, Teresa Onesto, Andrea Oliva e Massimo Fortunato, insieme all’ufficiale giudiziario A.S., che erano accusati di singoli casi di corruzione. La procura aveva chiesto la condanna di tutti durante una udienza in fase abbreviata, ma le accuse sono state respinte. È stata invece archiviata la posizione di un quinto avvocato, Francesco Picaro.
Nel frattempo, un dipendente comunale di Battipaglia è stato condannato per un licenziamento legittimo. Il Gup Giovanni Pipola ha invece condannato l’ufficiale giudiziario a 7 anni e 8 mesi di reclusione per 20 capi d’accusa. Un privato di Angri è stato condannato a 1 anno e 9 mesi di pena sospesa per aver ottenuto informazioni coperte da segreto grazie all’ufficiale giudiziario.
L’inchiesta raccontava di ritardi negli ordini di sfratto e delle notifiche in cambio di denaro e favori sessuali. Le indagini dei carabinieri sono state caratterizzate da pedinamenti e intercettazioni, coordinate dal pm Marco Fiorillo. Il dipendente avrebbe approfittato delle difficili condizioni socioeconomiche di due vittime per ottenere denaro e favori. Inoltre, avrebbe rivelato informazioni riservate a vari soggetti, ritardando o falsificando notifiche di atti giudiziari.
Con il deposito della sentenza si potranno conoscere meglio le motivazioni del Gup. La procura potrà decidere se ricorrere in appello contro la decisione.