La Polizia di Stato di Caserta ha eseguito un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, su richiesta della Procura per i minorenni, contro tre minori italiani, gravemente indiziati di tentato omicidio nei confronti di un minore egiziano.
L’episodio si è verificato lo scorso ottobre nel centro di Castel Volturno, nella zona del villaggio Coppola. La vittima è stata colpita con almeno 12 coltellate, rendendo necessario un intervento chirurgico d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Castel Volturno per gravi ferite a un polmone e al cuore, mettendone in pericolo la vita.
Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, alla raccolta di testimonianze e a riconoscimenti fotografici, gli agenti della polizia sono riusciti a ricostruire l’accaduto. Un gruppo di minorenni, senza alcun motivo apparente, avrebbe preso di mira coetanei di origine extracomunitaria, attaccandoli con violenza e culminando nel tentato omicidio di uno di loro.
Nei giorni scorsi, ulteriori indagini hanno portato al fermo di un quarto minorenne, accusato di aver partecipato all’aggressione, che è stato trasferito al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli, in attesa della convalida della misura cautelare. Sono in corso ulteriori indagini per identificare tutti i giovani coinvolti nell’atto di violenza.
In questo triste episodio emerge la gravità della situazione e la necessità di combattere l’intolleranza e la violenza, soprattutto tra i giovani. È importante educare al rispetto e alla convivenza pacifica, promuovendo la diversità come arricchimento e non come motivo di discriminazione e odio. Solo così si potrà costruire una società più inclusiva e solidale per tutti.