Benevento. Condannato a un anno e 8 mesi di reclusione, oltre al risarcimento dei danni, da stabilirsi in un’altra sede, a favore della parte civile. È questa la sentenza emessa dal giudice Murgo al termine del processo a carico di Efisiu Basciu, 41 anni, di San Giorgio del Sannio, accusato di tentato incendio.

L’accusa riguardava un episodio accaduto l’8 dicembre 2022, quando, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’imputato avrebbe cercato di dare fuoco alla Fiat Punto dell’ex assistito dell’avvocato Sergio Rando, compagno della sua compagna.

Nello specifico, avrebbe lanciato sulla macchina della benzina, contenuta in due bottiglie di plastica, che avrebbe precedentemente acquistato presso un distributore lungo il viale Spinelli. Tuttavia, il padre della vittima aveva notato l’uomo per strada, era sceso e l’aveva inseguito fino a bloccarlo. Oggi si è tenuta la discussione e, infine, la sentenza.

Il giudice Murgo ha ritenuto l’imputato colpevole del reato di tentato incendio e ha stabilito una pena di un anno e 8 mesi di reclusione. Inoltre, è stato ordinato il risarcimento dei danni alla parte civile, che sarà liquidato in un altro momento. La condanna rappresenta una vittoria per l’avvocato Guido Nevola, che ha rappresentato la parte lesa nel processo.

L’episodio in questione ha destato grande preoccupazione nella comunità di San Giorgio del Sannio, poiché ha coinvolto un avvocato, figura di fiducia e rappresentante della giustizia. È importante che episodi come questi vengano affrontati con fermezza e che i responsabili vengano puniti adeguatamente.

La sentenza emessa oggi dimostra che la giustizia è stata fatta e che non verranno tollerati atti di violenza o minacce nella nostra società. È un messaggio forte che dovrebbe dissuadere altri potenziali autori di reati simili.

Ora spetta alle autorità competenti assicurarsi che la sentenza venga eseguita e che la parte civile riceva il dovuto risarcimento per i danni subiti. Speriamo che questo episodio possa rappresentare una lezione per tutti e che si possa vivere in una comunità più sicura e rispettosa delle leggi.

Articolo precedenteSorpresi a Carbonara di Nola: denunciati due giovani per gestione illecita di rifiuti
Articolo successivoRiconciliazione a Sturno: Oggetti rubati restituiti ai legittimi proprietari

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui